Descrizione

La morte vista attraverso gli occhi di una bambina, vispi e stanchi, intelligenti ed ingenui, “neri, come se avessero assorbito l’inchiostro”, è il tema del primo racconto: «Via del pozzo rosso»”.

La morte torna ad essere al centro anche dell’ultimo, «Ritorno col nonno», ma questa volta chi ci si deve confrontare è una coppia di giovani, un po’ sbalestrati, ma con tanta voglia di vivere.

E storie di vita sono tutti i racconti della raccolta.

“Quando la penna comincia a correre sul foglio o le dita sulla tastiera è segno che c’è stato un incontro; qualcuno ha “raccontato” ad Elide un po’ di sé e, senza saperlo né volerlo, ha innescato quel processo inarrestabile per cui quella storia, rivista e rivissuta nell’intimo della scrittrice, diventa un quadro di vita per chi la leggerà. Vita vera, perché le storie che Elide racconta non sono mai avulse dalla realtà, ma sempre radicate nella quotidianità, anche se l’epoca può essere l’oggi o un remoto passato, il protagonista uno di noi o un abitante di terre lontane, l’ambientazione una stanza, una strada o l’immensità del mare o del mondo, la vicenda concentrata in poche pagine, come in questi racconti, o protratta per decine di capitoli, come nei suoi romanzi”.(dalla prefazione di Giuseppe Cuminatto).

13 racconti che spaziano dai primi del ‘900 ai giorni d’oggi, che dalla Toscana si estendono al Piemonte ed al sud Italia con una puntata anche in Cina, che associano l’azione e la narrazione all’introspezione ed ai sentimenti sofferti e vissuti e si intitolano: Via del pozzo rosso – Il dolore di don Luigi – Qualcosa si perde sempre – La memoria dell’acqua – Chénzhuqì – Io c’ero – La Teré e il tombarolo – Per via del bischero – Il figlio grande – La musica dell’aria – Questione di sogni – L’abbraccio – Ritorno col nonno.