La lavoratrice di Elvira Navarro

18,00

Elvira Navarro – considerata una delle più importanti nuove voci della letteratura in lingua spagnola – con questo romanzo potente e intimo getta uno sguardo inedito sulla problematica più radicale dell’ultimo decennio, ovvero la precarietà lavorativa ed esistenziale e le sue conseguenze sulla stabilità mentale, indagata fino a lasciare in sospeso un’ultima, cruciale, domanda: la letteratura è un tipo di terapia, o la terapia una forma di letteratura?

Descrizione

“Credo che la follia si nascondesse proprio lì, in quella pretesa al limite e allo stesso tempo minima, come inghiottire un centopiedi con l’insala­ta.”

Elisa lavora come redattrice per un grosso gruppo editoriale che la paga poco e con enormi ritardi, costringendola a mettere in affitto una delle stanze del suo appartamento nella periferia madrileña. A rispondere all’annuncio è Susana, teutonica figura dal misterioso passato. Ben presto il desiderio di saperne di più su Susana spinge Elisa a indagare sulla vita privata e lavorativa della sua coinquilina, che tuttavia le risponde laconica, raccontando storie fantastiche e incomplete, elementi di un puzzle verosimile, ma insoddisfacente. Le due donne, in una Madrid desolata e precaria che si fa terza protagonista del libro, si rivelano così l’una all’altra nella loro alienazione privata, avvinte dal potere delle loro stesse narrazioni. Ma ciò che si raccontano è davvero la loro vita, oppure solo un mosaico incompleto frutto di una latente pazzia?

 

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “La lavoratrice di Elvira Navarro”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *